Biografia
La band Chants Of Maldoror viene formata nel 1994 da ADOLPHE (voce), DAVID M. (basso), ECHO (tastiera, synth, piano) e LOREN (chitarre e programming).
Il nome del gruppo deriva dal poema in prosa “Les Chants De Maldoror” di Isidore Ducasse, capolavoro dell’irreale e manifesto decadente dell’immaginario surrealista.
Originariamente concepito come progetto di musica medievale/ritualistica, presto i COM assumeranno un carattere più “cruento” e “spettrale”, con un sound decisamente virante verso sonorità deathrock.
La loro prima realizzazione ufficiale fu il demotape “Ritual Death” (autoprodotto, 1997), che ebbe ottime recensioni su riviste e fanzine europee ed estere, e portò la giovane tenebrosa band ad esibirsi live in tutto il mondo.
Nel Giugno del 2000 venne pubblicato il primo cd, “Thy Hurting Heaven” (Radio Luxor/SPV), un'ulteriore evoluzione nel sound e nel songwriting che farà guadagnare al gruppo lo status di “cult band del goth-rock europeo”; il disco verrà promosso con numerosi show in tutta Europa, concerti dal sapore teatrale tenuti sia in piccoli club che su palchi importanti, ad esempio l'11° Wave Gotik Treffen di Lipsia e il leggendario “Paradiso” di Amsterdam. L’escalation continuerà: nel Settembre del 2002 i COM suoneranno con i Sex Gang Children e, nel Novembre dello stesso anno, con i Mephisto Walz.
Un album più vario e audace, intitolato “Every Mask Tells The Truth” (Strobelight Records) vedrà la luce (lunare) nel 2005, e sarà presto seguito da una lunga serie di show promozionali che amplieranno il pubblico della band portandola a realizzare alcuni dei concerti più soddisfacenti: una seconda apparizione al 15° Wave Gotik Treffen di Lipsia, un concerto di Capodanno al “Dynamo” di Zurigo e il concerto del 2006 come apertura per i Bauhaus ad Utrecht.
I Chants Of Maldoror suoneranno l’ultimo concerto in assoluto a Roma, nel 2008; in seguito inizieranno a comporre e registrare nuove canzoni per un terzo disco, tuttavia si scioglieranno prima del suo completamento, nel 2010. L'album risulta tutt’oggi incompiuto e inedito.
